Trattandosi di un appartamento su due livelli, con attico e superattico, lo Studio ha deciso di separare nettamente la zona giorno e la camera matrimoniale dalla zona notte dedicata ai ragazzi ed ubicata al piano superiore. Appena entrati nell’attico, una parete curva in resina color ardesia si allarga ed invita gli ospiti a procedere verso la zona giorno dipinta principalmente in colore bianco, così da attirare la loro attenzione e risaltare rispetto all’ingresso più scuro; nel living, poi, un divano a doppia seduta e due poltroncine Brooklyn by Frau caratterizzano la zona di accoglienza insieme all’angolo bar. Qui il gioco di colori e materiali, quali bianco e nero ardesia, marmo, rovere e resina, si alterna alle controsoffittature bianche, o rivestite in rovere, per creare superfici senza soluzioni di continuità anche tra pavimento, pareti e soffitti.
Le piante mostrano chiaramente l'intenzione di dividere la zona giorno, nella quale sono presenti anche la camera matrimoniale e quella degli ospiti con i relativi servizi, dalla zona destinata ai figli e posizionata al secondo piano. L'ingresso dell’attico, caratterizzato dalla parete curva e di color nero ardesia nella quale si trova anche l’accesso allo studiolo, si allarga e si apre verso la zona giorno dove la presenza indissolubile ed inevitabile di un pilastro è stata trattata con materiali quali legno e marmo, creando così una sorta di finestra visiva che organizza la distribuzione e separa lo spazio destinato ai percorsi dalla vera e propria zona living. A caratterizzare l’ambiente partecipano anche il controsoffitto bianco e quello rivestito in rovere, che concorrono quindi ad amplificare ulteriormente questo concetto di organizzazione e separazione spaziale.
